Roma. Desirè lavora come truccatrice nei set cinematografici e da quando era adolescente ha sempre messo i soldi da parte. È ingenua e disponibile e molti se ne approfittano come il padre che la sottopone a continui ricatti morali o il compagno Bruno, un professore universitario narcisista che la fa sentire spesso inadeguata. Quando il fratello Claudio, per il quale ha firmato dei documenti su pressione dei genitori per poter pagare una Mercedes nera con cui il ragazzo avrebbe dovuto iniziare un lavoro come autista, entra in depressione, Desirè capisce che è l'unica che lo può aiutare e, per riuscirci, deve allontanarlo dalla sua famiglia che ha sempre trascurato i suoi problemi psichiatrici. E per farlo può contare solo su sé stessa.
C'è una strana vicinanza tra Felicità, debutto alla regia di Micaela Ramazzotti e Anche libero va bene con cui Kim Rossi Stuart ha esordito dietro la macchina da presa. Sono due film che mettono in discussione la figura paterna, che fanno sentire il peso delle aspettative da parte della famiglia e di come i conflitti che crea possono restare insanabili a lungo o per sempre. (Mymovies)
di Micaela Ramazzotti
Con Max Tortora, Anna Galiena, Matteo Olivetti, Micaela Ramazzotti, Beatrice Vendramin
Italia, 2023
Drammatico, 104’